Formazione Allenatori

Importanza della formazione

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Introduzione

Il 4 agosto del 2016, il Consiglio Provinciale del Csi Sassari su proposta dell’allora neopresidente, Giuseppe Porqueddu, ha deliberato all’unanimità l’introduzione del piano triennale di formazione obbligatoria per tutti i tecnici di Scuola Calcio affiliati alla nostra Associazione.

In sostanza, per chi nella stagione 2020/2021 avrà almeno tre anni di tesseramento continuo al Csi Sassari, e ricopre le vesti di allenatore, per poter andare in panchina dovrà aver acquisito un patentino che si ottiene frequentando le lezioni proposte dal team della formazione del Comitato.

Per coloro che, invece, hanno iniziato la loro attività nel Csi nella stagione 2018/2019, l’obbligo entrerà in vigore nel 2021/2022, esattamente tre anni dopo il primo tesseramento. E così via.

PERCHÉ L’OBBLIGO DI FORMAZIONE

Non possiamo più far finta di niente. La formazione merita un ruolo di primo piano ora più che mai. A mio avviso è fondamentale essere preparati per educare i bambini, che prendono esempio da noi esempi in tutto e per tutto. 

Essere competenti significa volersi bene e, soprattutto, volere il bene dei propri bambini. Partire dall’idea che “il patentino Csi non comporti punteggio” per altri percorsi (come qualche volta abbiamo sentito dire) non è l’approccio ideale per analizzare il problema. 

Chi intraprende la strada dell’Educatore deve farlo pensando alle risorse (nel vero senso della parola) che ha la fortuna, ma soprattutto la responsabilità, di dover condurre in un percorso di crescita, nel quale dovrà imprimere, in modo indelebili, i principi dello Sport. Ci piace sottolineare l’esempio sentito durante uno dei corsi di formazione: ” Affidereste vostro figlio – disse un formatore – a un insegnante non qualificato e non adeguato alla sua crescita scolastica?” Rispose un coro di no. E perché nel mondo del calcio di base deve succedere il contrario?